Se sei al tuo primo tatuaggio sicuramente ti sarà molto utile sapere quali sono i trattamenti da fare al fine di curarlo nel modo migliore, evitando che si rovini e si sbiadisca per una sbagliata cicatrizzazione dello stesso.
Innanzitutto è importante sapere che prima di fare un tatuaggio, l’area interessata dovrà essere completamente priva di peli:
se scegli l’epilazione con cera, fai una ceretta almeno 3 giorni prima del giorno fatidico, in modo da scongiurare qualsiasi irritazione, arrossamento o infezione. Se opti per il rasoio, puoi depilarti anche 1-2 giorni prima.
Ricordati che la cura che avrai durante la prima settimana e soprattutto durante le prime ore successive all’esecuzione del tatuaggio sarà molto importante e determinerà l’aspetto che poi il tatuaggio avrà nel tempo.
Tatuaggio appena fatto: come curarlo
Quando il tatuatore ha finito di realizzare il tatuaggio, sterilizza l’area interessata ed applica una benda traspirante, ma dal momento in cui uscirai dal tattoo-shop la responsabilità della cura sarà esclusivamente nelle tue mani.
Nelle prime 3-4 ore dall’uscita dallo studio non rimuovere la protezione che ti è stata messa: il rischio di contrarre infezioni nelle prime ore è al massimo.
Aspetta di tornare a casa ed avere a portata di mano un sapone antibatterico per lavare le mani ed il tatuaggio stesso.
Rimuovi la benda molto delicatamente e lava il tatuaggio passando, sempre molto delicatamente, il sapone sull’area tatuata con i polpastrelli (non lavare con spugne, carta, stoffa o altro, ma solo con le dita) e sciacqua via il sapone con acqua tiepida (non calda, senza stare troppo sotto l’acqua). Asciuga poi il tatuaggio, tamponandolo con un asciugamano pulito.
Applica poi, con i polpastrelli puliti, uno strato del prodotto che ti è stato indicato per la cura e la cicatrizzazione.
Molti usano la vasellina: personalmente consiglio il Bepanthenol: l’uso di questo prodotto previene infezioni, irritazioni, bruciori e croste. Ultima cosa da fare è proteggere il tatuaggio ponendo su di esso un tovagliolo di carta (perfetta la carta da cucina, o un doppio strato di carta igienica), tenuto fermo dallo scotch sterile per medicazioni, così da non sporcare i vestiti e non far entrare in contatto la pelle con agenti esterni.
Personalmente sconsiglio di proteggere il tatuaggio con la pellicola, perché non facendo traspirare la pelle, rallenta la cicatrizzazione e può portare alla formazione di irritazioni cutanee.
Fai questa operazione ogni 3 ore per la prima settimana, dopodiché potrai iniziare a curarlo 3 volte al giorno sostituendo il Bepanthenol con una crema corpo molto nutriente (non creme profumate, o lozioni corpo di dubbia qualità).
Se avvertirai una sensazione di prurito è del tutto normale, perchè la pelle sta ricrescendo sul tatuaggio e perché stanno ricominciando a crescere anche i peletti: se è eccessivo, passa eventualmente la zona trattata sotto l’acqua corrente fresca (senza stare troppo), tampona delicatamente con l’asciugamano e applica la crema. Vedrai che il prurito si attenuerà.
Finchè la pelle non sarà guarita, evita piscine, mare e spiaggia, saune, sport acquatici.
Non esporre il tatuaggio al sole o a trattamenti abbronzanti: i raggi solari sono i nemici numero uno dei tatuaggi, infatti si consiglia di fare i tatuaggi nei periodi invernali e non estivi.
Il tatuaggio ha un tempo di guarigione che varia dai 20 ai 30 giorni.
Dopo i primi 10 giorni, quando sei a casa approfitta per tenere il tatuaggio all’aria aperta dopo aver messo la crema, in modo da far respirare bene la pelle e velocizzare la guarigione.
Evita la formazione di croste, tenendo la pelle sempre ben idratata e mai secca. Qualora dovessero formarsi, non toglierle o grattarle assolutamente, altrimenti rovinerai tutto.
Il Tatuaggio è guarito: cosa fare d’ora in poi?
A guarigione avvenuta, dovrai preoccuparti di mantenere la pelle idratata quotidinamente (creme nutrienti, olii naturali), evitare saponi troppo aggressivi e proteggere dai raggi solari con creme specifiche.
Ti consiglio infine, se hai in programma di fare una ceretta, di aspettare che passino almeno 40-50 giorni dall’effettuazione del tatuaggio, così da essere sicuro che sia tutto guarito e completamente cicatrizzato.
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