Ciao ragazzi, oggi vi parlerò del PMD, Personal Microderm Abrasion uno strumento che mi è stato inviato dall’azienda PMD al fine di testarlo e recensirlo per voi.
E’ uno strumento di micro-dermo-abrasione studiato per esfoliare e rigenerare lo strato idrolipidico superficiale della pelle, così la pelle stessa viene stimolata a produrre nuovamente questo strato, diminuendo quindi piccole rughette, pori dilatati, macchie, impurità.
E’ un trattamento molto in voga nei centri estetici, ma se lo facciamo a casa sicuramente il risparmio è garantito, a patto però che prestiamo attenzione a piccoli accorgimenti, al fine di non sbagliare e non rovinare la nostra pelle.
All’interno della confezione vi sono: il manuale di istruzioni insieme al cd esplicativo, l’utensile PMD che è quello che utilizzeremo sulla pelle, 7 dischi esfolianti, due punte che si adattano ai dischi forniti, le ricariche e l’alimentatore con adattatore per la presa italiana.
Lo strumento si utilizza sulla pelle pulita e tenuta tesa con i polpastrelli, effettuando un solo movimento rapido dal basso verso l’alto. La prima volta va utilizzata una punta di prova, bianca, da provare sul collo, per prendere dimestichezza con l’attrezzo e vedere la reazione della pelle. Successivamente, si può utilizzare la punta che si è scelto per il proprio tipo di pelle, procedendo con gradualità e senza esagerare con l’esfoliazione.
Il trattamento, effettua un’esfoliazione profonda ed è studiato in particolar modo per chi ha macchie cutanee, come quelle post-acne, oppure vuole attenuare rughe e segni d’espressione, appianandoli quanto più possibile. Quindi è più indicato per le pelli non più giovanissime. E’ uno strumento professionale da usare con cautela e si può usare massimo 1 volta alla settimana, perché bisogna dare il tempo allo strato superficiale della pelle del viso di rigenerarsi, altrimenti si rischia di corrodere l’epidermide, e non soltanto lo strato superficiale di cellule morte.
Bisogna montare bene le punte perché non devono fuoriuscire e fare attenzione a non ripassare più di una volta lo strumento sulla stessa zona: se non seguite questo consiglio potreste rischiare di provocare delle cicatrici evidenti sul viso.
Se seguite tutte le istruzioni questo strumento è davvero efficace sin dal primissimo utilizzo.
Subito dopo averlo usato la pelle appare un pò arrossata ed è consigliabile passare un tonico addolcente senza alcool per attenuare e rinfrescare il viso.
Appena scompaiono i rossori vedrete subito la pelle più luminosa e compatta.
Nelle 72 ore successive al trattamento, la pelle è molto più sensibile e recettiva, perché priva dello strato superficiale che protegge dagli agenti esterni, quindi bisognerà proteggerla dai raggi del sole che potrebbero creare le cosiddette “macchie solari”: non esponetela alla luce diretta del sole in quelle ore e sospendete peeling e scrub.
Se siete interessati a questo fantastico prodotto, l’azienda PMD ha creato per voi un COUPON CON LO SCONTO DEL 25% su tutti i prodotti del suo sito!
Stefania says
Ciao! Avrei una domanda da farti. Qualche giorno fa ho avuto uno scambio di email con l’azienda della Pmd per avviare una collaborazione nel mio blog. Il mio dubbio su questa azienda è che in Italia se ne sente parlare poco e inoltre nell’email la responsabile mi ha detto che in caso di “mancato raggiungimento degli obiettivi” avrei dovuto pagare per intero il prezzo del dispositivo. Volevo quindi chiederti la tua esperienza e come si è svolta la tua collaborazione, per poter chiarire i miei dubbi. Grazie in anticipo, un abbraccio 🙂
Claudia Annie says
Ciao! A me hanno inviato il dispositivo, l’ho provato e l’ho recensito.
Non mi hanno chiesto null’altro.
Informati bene prima di accettare.
Un abbraccio 🙂