“Pasta che cucuzzeddi fritti”. In Italiano, Pasta con le zucchine fritte.
A Catania ci sono due scuole di pensiero,
chi usa accompagnarla con mollica di pane “atturrata”, cioè abbrustolita (il pangrattato condito, una volta chiamato “il Parmigiano dei poveri”)
e chi invece usa la ricotta salata.
Questa semplice, ma prelibata ricetta viene dalle sapienti mani del mio amico Carlo Garaffo, catanese doc ed esperto e cultore d’enogastronomia. Grazie di cuore, Carlo.
Ora non vi resta che prendere nota.
INGREDIENTI per 2 persone:
- Olio extravergine d’oliva
- 2 zucchine lunghe
- 4 cucchiai di pangrattato
- 1/2 spicchio d’aglio
- erbette fresche (io consiglio menta e prezzemolo, che con le zucchine si sposano perfettamente)
- 200 g di spaghetti
- ricotta salata (facoltativa, ma ci sta da dio)
PREPARAZIONE
Tagliate le zucchine a rondelle sottili 2 mm, possibilmente tutte dello stesso spessore così si cuociono uniformemente nello stesso tempo.
Friggetele con un filo abbondante d’olio extravergine d’oliva e, a fine cottura, conservate l’olio usato, vi gioverà dopo.
Adesso prendete del pan grattato, lo aromatizzate con aglio tritato, menta e prezzemolo, tritati precedentemente, e lo fate abbrustolire 4 minuti in padella, a fuoco basso, girando continuamente con un cucchiaio, per evitare che si bruci. A questo punto cuocete gli spaghetti, scolateli, aggiungete le zucchine e l’olio che avevate conservato prima.
Mescolate, aggiunge il pangrattato condito, come se fosse formaggio, e Buon Appetito.
PS. I più golosi possono aggiungere della ricotta salata a scaglie, ci sta divinamente.
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